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4635 - Fondo gastronomia e agroalimentare, il punto della situazione
INDICE
- LINK INVITALIA
- Link del ministero con la normativa
- Normativa
- SINTESI DELLA NORMATIVA
- Comunicato stampa del ministero del 19.1.2024
- Soggetto gestore www.invitalia.it
Fondo di parte corrente per il sostegno delle eccellenze della gastronomia e dell'agroalimentare italiano - MISURA "GIOVANI DIPLOMATI"
Decreto ministeriale 21 ottobre 2022, n. 538507
Decreto direttoriale 24 gennaio 2024, n. 35986
Pubblicato nella G.U. n. 296 del 20/12/2022
Pubblicato nella G.U. n. 32 dell' 08/02/2024
Fondo di parte capitale per il sostegno delle eccellenze della gastronomia e dell'agroalimentare italiano - MISURA "MACCHINARI E BENI STRUMENTALI"
Decreto ministeriale 4 luglio 2022, n. 2970098
Decreto direttoriale 24 gennaio 2024, n. 35987
Pubblicato nella G.U. n. 202 del 30/08/2022
Pubblicato nella G.U. n. 32 dell' 08/02/2024
Da <https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/20978>
1.SCADENZA: dalle ore 10 dell'1 marzo al 30 aprile 2024 (è un click day)
E' necessario lo SPID o la Firma digitale
1.1. Le modalità per caricare la domanda VERRANNO PUBBLICATE sul sito di Invitalia
2.SOGGETTO GESTORE: www.invitalia.it
3. AMBITO: Intero territorio nazionale
4. FONDI STANZIATI: 76mln
Così ripartiti:
- 56mln per l'acquisto di beni strumentali:
- 20mln per l'inserimento di giovani apprendisti.
5.1 CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO del 70%
5.2 AGEVOLAZIONE MASSIMA: € 30.000,00 per gli investimenti + € 30.000,00 per gli apprendisti.
5.3 Il contributo è in DE MINIMIS (massimo € 300.000,0 nel triennio)
6.1 SOGGETTI BENEFICIARI: Ristorazione, pasticceria e gelaterie
I codici ateco devono essere prevalenti (con una faq è stato chiarito che sono ammessi anche i codici secondari purchè siano posseduti da almeno 10 anni)
- 56.10.11 “ristorazione con somministrazione”, iscritte nel registro delle imprese da almeno 10 anni o, alternativamente, che abbiano acquistato prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI, SQNZ e prodotti biologici per almeno il 25% del totale dei prodotti alimentari acquistati nei 12 mesi precedenti (tra il 30 agosto 2021 e il 30 agosto 2022);
- 56.10.30 “Gelaterie e pasticcerie” e 10.71.20 “Produzione di pasticceria fresca”, iscritte nel registro delle imprese da almeno 10 anni o, alternativamente, che abbiano acquistato prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI, SQNZ e prodotti biologici, nei 12 mesi precedenti (tra il 30 agosto 2021 e il 30 agosto 2022), per almeno il 5% sul totale.
Faq
D. I codici ATECO ammissibili - 56.10.11 “Ristorazione con somministrazione”; 56.10.30 “Gelaterie e pasticcerie”; 10.71.20 “Produzione di pasticceria fresca” – devono corrispondere esclusivamente all’attività prevalente esercitata dall’impresa?
R. No, tali codici ATECO sono ammissibili anche se corrispondenti ad attività secondarie esercitate dall’impresa.
D. Se il codice ATECO ammissibile è relativo all’attività secondaria esercitata dall’impresa, da quando deve essere attivo?
IR. l codice ATECO ammissibile alle agevolazioni, sia corrispondente ad attività primaria sia ad attività secondaria, deve essere attivo da almeno 10 anni dalla data di pubblicazione del D.M. n. 538507 del 21 ottobre 2022, ovvero dal 20 dicembre 2022.
6.2 SOGGETTI ESCLUSI (4)
Imprese in difficoltà
Non in regola con il DURC
7. Tutti di titoli di spesa dovranno riportare il codice CUP indicato in sede di presentazione della domanda (Faq)
D. Sono ammissibili le spese sostenute prima della presentazione della domanda di contributo?
R. No, sono ammissibili solo le spese sostenute successivamente alla presentazione della domanda di agevolazione ai sensi dell’articolo 5, comma 2 del D.D. n. 35987 del 24 gennaio 2024. Tutti i titoli di spesa, le fatture elettroniche ed i relativi ordinativi di pagamento devono riportare il codice CUP assegnato all’impresa al momento della presentazione della domanda. I titoli e le fatture dovranno riportare l’indicazione della dicitura: «Spesa di euro ________dichiarata per l’erogazione delle agevolazioni di cui al D.M. del 4 luglio 2022 - CUP _______».
8. BENI STRUMENTALI - Fondi stanziati 56 mln - Agevolazione del 70%, contributo massimo € 30.000,00
8.1 SPESE AMMESSE PER I BENI STRUMENTALI (Solo benI nuovi di fabbrica)
Acquisto di macchinari professionali e beni strumentali all’attività di impresa nuovi di fabbrica, organici e funzionali all’attività svolta.
Gli arredi sono ammessi (Faq)
D. Sono ammesse le spese per acquisto di arredi?
R. Sì, all’interno del piano di investimento presentato è possibile includere spese per acquisto di arredi, purché siano organici, funzionali e strumentali all’attività d’impresa.
Sono ammessi i montacarichi e le celle frigorifero (Faq)
D. Sono ammissibili le spese per acquisto di montacarichi e celle frigorifere?
R. I montacarichi e le celle frigorifere possono rientrare tra i beni strumentali finanziabili, purché il relativo costo possa essere scorporato agevolmente da ulteriori spese, quali quelle per le opere murarie e assimilabili, risultanti in ogni caso non ammissibili ai sensi dell’articolo 5, comma 2, lett. b) del D.D. n. 35987 del 24/01/2024.
8.2 SPESE ESCLUSE PER I BENI STRUMENTALI (5)
- L’acquisto di componenti, pezzi di ricambio o parti di macchinari, impianti e attrezzature che non soddisfano il requisito dell’autonomia funzionale;
- terreni e fabbricati, incluse le opere murarie di qualsiasi genere, ivi compresi gli impianti idrici, elettrici, di allarme, di riscaldamento e raffreddamento;
- mezzi targati;
- beni usati o rigenerati;
- utenze di qualsiasi genere, ivi comp
- resa la fornitura di energia elettrica, gas, etc.;
- imposte e tasse;
- contributi e oneri sociali di qualsiasi genere;
- buoni pasto;
- costi legali e notarili;
- consulenze di qualsiasi genere
3. Non sono, altresi', ammesse le spese: a) di importo inferiore a 516,46 euro, al netto di IVA, a meno che non possano essere iscritte nello stato patrimoniale dell'impresa per almeno tre anni dalla data di concessione del contributo, come previsto al comma 1 del presente articolo; b) per macchinari, impianti, attrezzature e software acquistati con permute, tramite compensazione delle spese e soggetti a sconti o abbuoni.
8.3 DECORRENZA DELLE SPESE: Dopo la presentazione della richiesta di contributo
8.4 TERMINE PER LA REALIZZAZIONE DELL'INVESTIMENTO: 8 mesi dalla concessione del contributo
9. ASSUNZIONE APPRENDISTI - Fondi stanziati 20 mln -Agevolazione del 70%, contributo massimo € 30.000,00
9.1 SPESE AMMESSE PER L'ASSUNZIONE DI APPRENDISTI (5)
1. Sono ammissibili le spese relative alla remunerazione lorda
relativa all'inserimento nell'impresa, con contratto di
apprendistato, di uno o piu' giovani diplomati nei servizi
dell'enogastronomia e dell'ospitalita' alberghiera, come previsto
all'art. 6 del decreto ministeriale 21 ottobre 2022.
2. I giovani diplomati di cui al precedente comma 1 devono essere
in possesso dei seguenti requisiti:
a) aver conseguito un diploma di istruzione secondaria superiore
presso un Istituto professionale di Stato per l'enogastronomia e
l'ospitalita' alberghiera (IPSEOA) da non oltre cinque anni dalla
data di sottoscrizione del suddetto contratto di apprendistato;
b) non aver compiuto, alla data di sottoscrizione del suddetto
contratto di apprendistato, i trenta anni di eta'.
3. I contratti di apprendistato devono avere una durata minima di
un anno ed una durata massima di tre anni e devono essere stipulati,
a pena di decadenza dalle agevolazioni, dopo la data di pubblicazione
del decreto ministeriale 21 ottobre 2022 e non oltre sessanta giorni
dalla data di pubblicazione del decreto di concessione.
9.2 EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO PER GLI APPRENDISTI (8)
. Il contributo sara' erogato in un'unica soluzione.
2. Ai fini dell'erogazione, l'impresa beneficiaria dovra'
presentare, entro trenta giorni successivi alla data prevista come
termine finale del contratto di apprendistato e comunque non oltre il
31 dicembre 2026
9.3 AMESSE LE SPESE SOSTENUTE DOPO LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
9.4 DECORRENZA DEI CONTRATTI: Dal 20/12/2022, sono comunque ammessi anche i contratti futuri
3. I contratti di apprendistato devono avere una durata minima di
un anno ed una durata massima di tre anni e devono essere stipulati,
a pena di decadenza dalle agevolazioni, dopo la data di pubblicazione
del decreto ministeriale 21 ottobre 2022 e non oltre sessanta giorni
dalla data di pubblicazione del decreto di concessione.
Faq
Sono ammissibili le spese sostenute prima della presentazione della domanda di contributo?
Fermo restando che i contratti di apprendistato di uno o più giovani diplomati nei servizi dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera, cui si riferisce la misura, sono quelli stipulati a partire dal 20 dicembre 2022 (data di pubblicazione del D.M. n. 538507 del 21 ottobre 2022), a norma dell’articolo 5, comma 4, del D.D. n. 35986 del 24 gennaio 2024, sono ammissibili alle agevolazioni esclusivamente le spese sostenute dopo la presentazione della domanda di contributo.
L’elenco delle risorse professionali assunte con contratto di apprendistato e gli ordinativi di pagamento delle spese ammissibili devono riportare il codice CUP assegnato all’impresa al momento della presentazione della domanda. I titoli e le fatture dovranno riportare l’indicazione della dicitura: «Spesa di euro ________dichiarata per l’erogazione delle agevolazioni di cui al D.M. del 21 ottobre 2022 - CUP _______».
Se l’impresa non avesse ancora assunto la risorsa alla data di presentazione della domanda, entro quale termine potrà assumerla e trasmettere la relativa documentazione?
Se alla data di presentazione della domanda l’impresa non ha ancora assunto la risorsa, potrà assumere la stessa e trasmettere la dovuta documentazione di cui all’articolo 6, comma 4, del D.D. n. 35986 del 24 gennaio 2024, entro 60 giorni dalla pubblicazione del decreto di concessione dell’incentivo.
9.5 DOCUMENTI DA ALLEGARE ALLA DOMANDA (art.6)
4. Le imprese possono presentare una sola domanda di agevolazione, corredata del piano di formazione degli apprendisti, della copia della comunicazione di assunzione e della copia del titolo di studio previsto dall'art. 5, comma 2, lettera a) del presente decreto, per ciascuna delle risorse professionali. Laddove non ancora disponibile, la citata documentazione dovra' essere presentata entro e non oltre sessanta giorni dalla data di pubblicazione del decreto di concessione pena la decadenza dalle agevolazioni.
Faq
D. L’impresa dovrà obbligatoriamente fornire il diploma della risorsa assunta o può trasmettere anche una Certificazione Sostitutiva scolastica in mancanza della disponibilità immediata del Diploma di istruzione secondaria presso un Istituto Professionale di Stato per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera?
R. In fase di presentazione della domanda di agevolazione, l’impresa può fornire una Certificazione Sostitutiva del diploma rilasciata dall’istituto scolastico. In seguito, in fase di erogazione, l’impresa dovrà necessariamente presentare il Diploma di istruzione secondaria conseguito presso un Istituto Professionale di Stato per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera.
9.6 E' prevista la REVOCA nel caso di licenziamento prima dei dodici mesi (10, punto g)
9.7 Cosa si intende per REMUNERAZIONE LORDA (Faq) ?
Sono ammissibili alle agevolazioni i costi salariali, nei limiti massimi stabiliti dai CCNL, relativi al personale dipendente assunto dall'impresa con contratto di apprendistato, comprensivi di tutti gli oneri fiscali e contributivi, dei ratei di 13 e 14, dei compensi per lavoro straordinario, per malattia (a carico dell’impresa), per ferie, permessi, dei ratei di TFR e dei premi di produttività. Sono esclusi gli eventuali emolumenti per arretrati, rimborso spese e altri elementi mobili della retribuzione non a carico dell’impresa.
10. ANTICIPAZIONE del 50% dietro presentazione di garanzia (9)
11. Divieto di CUMULO (3)
La agevolazioni non sono cumulabili con altre agevolazioni pubbliche concesse per le medesime spese
12. VARIAZIONI (10)
1. Le variazioni relative a operazioni societarie o altre
variazioni soggettive, nonche' quelle afferenti alle spese
ammissibili, devono essere comunicate al soggetto gestore e corredate
di ogni documentazione utile ai fini della sua valutazione e delle
opportune verifiche in ordine alla permanenza dei requisiti
soggettivi e delle condizioni di ammissibilita' dell'iniziativa.
13. VINCOLO SUI BENI (5, punto1): 3 anni dalla data di concessione del contributo
COMUNICATO STAMPA DEL MINISTERO DEL 19/1/2024
Comunicati stampa
Agroalimentare. Lollobrigida: 76 milioni a sostegno delle nostre eccellenze
(19.01.2024)
Presentato questa mattina al Masaf il fondo da 76 milioni di euro per il sostegno delle eccellenze dell'enogastronomia e dell'agroalimentare italiano alla presenza del ministro dell'Agricoltura e della Sovranità alimentare, Francesco Lollobrigida, e del capogruppo M5S in Senato, Stefano Patuanelli, ideatore della misura.
"Abbiamo lavorato su uno stanziamento che l'ex ministro Patuanelli aveva lasciato come indirizzo. Oggi mettiamo a disposizione per l'agroalimentare risorse per garantire strumenti che possano mettere in condizione di produrre eccellenza e qualità. È necessario dare un senso di stabilità. Dobbiamo fare sistema perché la partita si gioca a livello europeo e internazionale". Così il ministro dell'Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, intervenendo alla conferenza stampa per la presentazione del fondo per il sostegno delle eccellenze della gastronomia nell'agroalimentare italiano.
"Ringrazio il ministro Lollobrigida - commenta Patuanelli - per avermi coinvolto alla presentazione di una misura che avevamo pensato quando avevamo l'onere e l'onore di guidare questo ministero. Questa iniziativa è importante perché parte dalla consapevolezza del valore della cucina italiana nel mondo, che è simbolo di distintività e di grande eccellenza. La sapienza con cui i cuochi utilizzano i nostri prodotti è un valore promozionale per tutto il sistema Paese. Sull'agroalimentare non ci devono essere divisioni politiche, ne va delle battaglie a livello internazionale. La nostra sfida non è tra maggioranza e opposizione ma nei confronti di criticità che vanno affrontate in modo puntuale. È necessario fare questa battaglia anche sul cibo sintetico, perché ritengo sia un pericolo per la democrazia nel suo complesso, al di là della difesa del nostro sistema produttivo".
Il fondo prevede interventi pari a 56 milioni per l'acquisto di macchinari professionali e di altri beni strumentali all'attività dell'impresa, nuovi di fabbrica, in favore di ristoranti, pasticcerie e gelaterie. La seconda misura è dedicata ai "giovani apprendisti" con una dotazione di 20 milioni di euro, rivolta ai diplomati under 30 nei servizi dell'enogastronomia e dell'ospitalità alberghiera.
"Credo sia una scelta positiva quella di aver coinvolto tutti i mondi rappresentativi di queste categorie, compreso quello della scuola, perché diamo ai giovani risorse per imprese più sane e floride, quindi più resilienti anche alle crisi economiche che viviamo: l'Italia deve proteggere l'elemento cardine della nostra produzione che è la qualità. La nostra storia è fatta di contaminazioni culturali che ci portiamo nelle nostre produzioni e che ci permettono di essere percepiti come una super potenzia della qualità. Questo deve renderci consapevoli della potenzialità che abbiamo dal punto di vista economico", ha aggiunto il ministro Lollobrigida.