07/06/2021 - Contributi per l'Area Interna Alto Maceratese, domande a partire dal 7 giugno 2021

COMUNICATO STAMPA DELLA REGIONE MARCHE  DEL 28.5.2021

Al via il bando della Strategia Area Interna Alto Maceratese* per il sostegno sostegno alla competitività delle imprese, attraverso interventi di qualificazione
dell'offerta e innovazione di prodotto/servizio, a seguito dell’emergenza COVID 19.

Il bando si propone di dare sostegno alla competitività economica delle aree interne, consentendo il rilancio delle imprese maggiormente colpite dalle misure restrittive adottate dalle autorità nazionali per far fronte all’emergenza epidemiologica da COVID 19, mediante l’assegnazione di un contributo utilizzabile per lo sviluppo di interventi, prodotti, servizi in grado di rafforzare la capacità di risposta delle imprese ai fattori di crisi derivanti dall’emergenza sanitaria ancora in corso.

La dotazione del bando è pari a € 617.626,88.

L’intervento agevolativo sarà concesso sotto forma di contributo a fondo perduto, tramite procedura “a sportello”, che coprirà il 100% delle spese sostenute dal singolo beneficiario fino a un massimo di € 3.500,00.

La domanda di partecipazione potrà essere presentata dalle ore 09:00 del 7 giugno 2021, presso la piattaforma SIGEF.

Per visualizzare il bando clicca qui

*Alto Maceratese: Comuni di Bolognola, Castelsantangelo sul Nera, Cessapalombo, Fiastra, Gualdo, Monte San Martino, Montecavallo, Muccia, Penna San Giovanni, Pieve Torina, San Ginesio, Sant’Angelo in Pontano, Sarnano, Serravalle, Ussita, Valfornace, Visso.


LINK CON TUTTA LA NORMATIVA

 


 

 

FONDI STANZIATI: €  617.626,88

DOMANDE A PARTIRE DAL 7.6.2021 (esaminate in ordine cronologico, è quindi un click day)

ELENCO DELLE ATTIVITA' ECONOMICHE AMMISSIBILI (Appendice A)

Sono ammessi all’intervento gli investimenti finalizzati all’esercizio delle seguenti attività economiche (classificazione ATECO 2007 per macro famiglie):

10 - INDUSTRIA ALIMENTARE;

11 – INDUSTRIA DELLE BEVANDE;

13 – INDUSTRIA TESSILE;

14 - CONFEZIONI DI ARTICOLI E ABBIGLIAMENTO;

15 - FABBRICAZIONE DI ARTICOLI IN PELLE;

16 - INDUSTRIA DEL LEGNO;

23 - FABBRICAZIONE DI ALTRI PRODOTTI DELLA LAVORAZIONE DI MINERARI NON METALLIFERI,

25 – FABBRICAZIONE PRODOTTI IN METALLO;

32 – ALTRE INDUSTRIE MANIFATTURIERE;

41 – COSTRUZIONE DI EDIFICI;

47 – COMMERCIO AL DETTAGLIO;

55 – ALLOGGIO;

56 – ATTIVITA’ DEI SERVIZI DI RISTORAZIONE;

90 – ATTIVITA’ CREATIVE, ARTISTICHE, DI INTRATTENIMENTO;

91 – ATTIVITA’ DI BIBLIOTECHE, ARCHIVI, MUSEI ED ALTRE ATTIVITA’ CULTURALI;

93 – ATTIVITA’ SPORTIVE, DI INTRATTENIMENTO E DI DIVERTIMENTO;

94 – ATTIVITA’ DI ORGANIZZAZIONI ASSOCIATIVE

Sono escluse le imprese che esercitano le seguenti tipologie di attività:

Tra le attività commerciali:

- Attività di vendita non rivolte al pubblico (spacci interni, distributori posti in luoghi privati);

- Attività di farmacie (salvo le parti di attività commerciali);

- Attività di rivendita di carburanti e prodotti “oil” (ad eccezione delle attività di commercio annesse);

- Attività di commercio all’ingrosso; -

-Attività di commercio su aree pubbliche che non operano con strutture stabilmente fissate al suolo, tipo box o chioschi;

- Attività di commercio che esercitano forme speciali di vendita escluse le forme di commercio elettronico “e-commerce”.

Tra le attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande: - le attività svolte da/nei circoli privati e mense

Sono ammesse inoltre le attività dell'artigianato artistico tradizionale.

PROGETTI AMMISSIBILI (3.1)

- Consentire l’adeguamento degli spazi fisici e delle attività per rispettare i requisiti di sicurezza anche attraverso la dotazione di nuovi macchinari e attrezzature;

- Adeguare le modalità di fruizione degli spazi fisici da parte degli utenti alla luce delle misure di social distancing attraverso il miglioramento degli spazi esterni di pertinenza ed il decoro delle attività;

- Promuovere progetti nella filiera culturale-turistica e delle produzioni locali, al fine di sostenere la diffusione di servizi innovativi, attività di marketing e comunicazione di impresa, merchandising innovativo e di tradizione, garantendo e promuovendo l’offerta di prodotti territoriali;

- Creare reti commerciali in grado combattere la desertificazione commerciale dei piccoli centri e di riavviare un sistema di offerta dei prodotti del territorio.

INVESTIMENTO MASSIMO: € 3.500,00 (3.2)

SPESE AMMISSIBILI (3.3)

Opere civili Opere edili e impiantistiche per adeguamenti e ampliamenti volte a consentire l’adeguamento degli spazi fisici e dell’attività produttiva per rispettare i requisiti di sicurezza, adeguare le modalità di fruizione degli stessi da parte degli utenti alla luce delle misure di social  distancing nonché lavori di adeguamento delle strutture rispetto ai nuovi protocolli di sicurezza, diversificazione dei servizi.
Acquisto beni/forniture

Macchinari funzionali all’attività

Attrezzature (hardware e software) e forniture

Spese di marketing Marketing promozionale

In particolare spese per:

- attività volte alla diversificazione dei modelli di business e dei servizi/prodotti offerti;

- investimenti materiali volti a consentire l’adeguamento degli spazi fisici e dell’attività produttiva per rispettare i requisiti di sicurezza;

- investimenti volti alla digitalizzazione dei processi produttivi;

- sostegno alle imprese per ripensare prodotti/servizi offerti e adeguare le modalità di fruizione degli stessi da parte degli utenti;

- investimenti per rilanciare i settori produttivi attraverso attività di marketing e promozione, lavori di adeguamento delle strutture rispetto ai nuovi protocolli di sicurezza, diversificazione dei servizi;

- sostegno alle imprese del territorio per rafforzare la capacità di offrire servizi alle fasce di popolazione colpite dagli effetti dell’emergenza sanitaria e nelle aree interne dove persistono microattività con spazi commerciali fortemente ridotti;

- altri investimenti finalizzati ad incrementare la produttività, ad innovare i processi organizzativi e i canali di vendita anche attraverso l’utilizzo delle ICT.

DECORRENZA DELLE SPESE: 1.2.2020 (3.4)

E' POSSIBILE PRESENTARE DOMANDA A PREVENTIVO (3.4)

L'investimento deve essere ultimato entro 6 mesi dal decreto di concessione.

INTENSITA' DELL'AGEVOLAZIONE (3.5)

L’intervento agevolativo sarà concesso sotto forma di contributo a fondo perduto, tramite procedura “a sportello”, che coprirà il 100% delle spese sostenute dal singolo beneficiario fino a un massimo di € 3.500,00. Nel caso il beneficiario sostenga costi superiori al limite del voucher, il contributo concedibile non potrà comunque superare il tetto dei € 3.500,00

VIENE APPLICATO IL QUADRO TEMPORANEO (3.5) (il contributo non è quindi in de minimis)