Il credito d’imposta Transizione 5.0 entra per la prima volta nel modello Redditi 2025, con il nuovo codice “T6” da indicare nel quadro RU. La logica di compilazione non segue la sola data dell’investimento, ma si basa sulla comunicazione trasmessa dal GSE al beneficiario, che certifica l’ammontare effettivamente compensabile.
Pertanto, le imprese con periodo d’imposta coincidente con l’anno solare, che hanno ricevuto la comunicazione dal GSE entro il 31 dicembre 2024, sono tenute a riportare il credito nel quadro RU della dichiarazione 2025.
L’esordio avviene in forma semplificata: è richiesta la sola compilazione della Sezione I del quadro RU, senza ulteriori prospetti aggiuntivi. I righi interessati sono quelli relativi al credito maturato, all’eventuale utilizzo in compensazione e all’eventuale eccedenza da riportare all’anno successivo.
In questo modo, l’adempimento dichiarativo risulta snello e proporzionato alle informazioni già in possesso del GSE.
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