(192) L'Aicel ha promosso un'iniziativa comune per bloccare i fondi della della legge 388 IV Bando eCommerce fermi dal 2008 (www.aicel.org)

Fonte: www.aicel.org

 IV Bando eCommerce – al via l’iniziativa comune

AICEL dallo scorso anno segue in prima persona l’evoluzione dei finanziamenti legati alla legge 388  IV  Bando eCommerce avviando una serie di iniziative per comprendere lo stato dell’arte e per iniziare a tracciare il cammino per eventuali azioni comuni.

Nel maggio 2011 AICEL, ,  ha proceduto ad indirizzare un’istanza di accesso agli atti ex art.7 L.241/1990 al Ministero dello Sviluppo Economico per avere notizie sullo stato attuale del procedimento aperto nel lontano 2006.

Trascorsi i trenta giorni di tempo che la norma concede alla Pubblica Amministrazione per rispondere all’istanza poiché non era stato dato alcun  esito alla nostra richiesta, in data 12 Luglio 2011 ha presentato richiesta di riesame del diniego all’accesso agli atti  alla commissione per l’accesso ai documenti amministrativi che si trova  pressola Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Con comunicazione datata  07 Giugno 2011 e inviata il 13 Luglio 2011, il Ministero dello Sviluppo Economico dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica, ha invitato a rivolgersi, per ogni chiarimento in merito, al Gestore Unicredit Mediocredito Cenatrale spa.

AICEL ha, quindi, proceduto a presentare nuova istanza di accesso agli atti indirizzata al Gestore Unicredit in data 27 Luglio 2011.

Nel frattempo la Commissione presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri  ci ha notificato il provvedimento del 13 Settembre 2011 con cui, esaminato il ricorso presentato per mancata risposta nei termini all’istanza di accesso agli atti presentata al Ministero, tenuto conto di quanto riferito da quest’ultimo, ha invitato “l’Unicredit Mediocredito Centrale spa a fornire chiarimenti sulla gestione della fase relativa all’erogazione delle agevolazioni”.

A questo punto, con raccomandata inviata il 15 Settembre 2011, è pervenuta da parte di Unicredit risposta nella quale il Gestore ha dichiarato che: “le operazioni di controllo previste dalla normativa per la definizione degli esiti istruttori sono in via di conclusione.  Al termine del citato iter istruttorio e, qualora lo stesso abbia dato esito positivo, Vi segnaliamo che sarà nostra cura richiedere ai soggetti interessati ulteriori documenti propedeutici alla materiale emissione del bonus fiscale ( quali, ad esempio Durc, dichiarazione Deggendorf). A seguito della ricezione della documentazione di cui sopra e compatibilmente con la disponibilità delle risorse necessarie alla copertura finanziaria del progetto in argomento, procederemo all’eventuale liquidazione delle agevolazioni spettanti sotto forma di bonus fiscale”.

E’ importante osservare che, formalmente, non viene data alcuna giustificazione in merito al ritardo del procedimento in questione.

AICEL, sentito anche il parere dello studio legale, ritiene opportuno, stante il superamento di ogni limite di ragionevolezza in ordine alla durata elefantiaca del procedimento amministrativo in oggetto, procedere con una formale diffida  e messa in mora nei confronti delle amministrazioni coinvolte. In ogni caso potrà sempre valutarsi – anche in seguito- la possibilità di agire, qualora ve ne siano i presupposti,  per risarcimento del danno.

AICEL ha quindi deciso di promuovere un iniziativa che coinvolga sia le singole aziende -sulle quali sussiste il diritto di credito-  sia i consorzi quali enti compartecipati. Le aziende presenti nella graduatoria dei progetti ammissibili legge 388/2000 bando e commerce ecc ecc.

Le aziende presenti nella graduatoria dei progetti ammissibili Legge 388/200 IV Bando eCommerce  che volessero ricevere maggiori informazioni sulle modalità di adesione all’iniziativa comune, sono invitate a compilare  il modulo seguente.

Le aziende aderenti verranno immediatamente contattate dall’Associazione che provvederà a fornire tutte le informazioni e la documentazione necessarie all’avvio dell’iniziativa comune.

In questa seconda fase alle aziende che, a seguito della documentazione ricevuta, decideranno di partecipare sarà richiesto un piccolo contributo a parziale copertura dei costi vivi dell’azione. (Per le aziende iscritte a libro soci AICEL non è previsto alcun contributo.)

Per ogni ulteriore informazione le aziende interessate potranno contattare la segreteria AICEL ( tel 030.2680938 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. )

AICEL, insieme si vince!