(3369) Selezionata l'area di crisi del mobile della Provincia di Pesaro e Uerbino

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Written by: Redazione
giovedì 7 gennaio 2016 RssIcon

La Giunta regionale, con deliberazione n. 1166 del 21/12/2015, ha approvato la delimitazione dell’area di crisi del comparto del mobile della provincia di Pesaro Urbino.

L’area, al netto dei comuni di Frontone, Mondavio e San Costanzo - considerati “in crisi” in quanto ricadenti nell’area dell’Accordo di Programma Merloni - comprende 30 Comuni (Apecchio, Borgo Pace, Cagli, Cantiano, Fano, Fermignano, Fossombrone, Lunano, Mercatello sul Metauro, Mercatino Conca, Mombaroccio, Mondolfo, Montemaggiore al Metauro, Montecalvo in Foglia, Monteciccardo, Montelabbate, Pesaro, Petriano, Piagge, Piandimeleto, Piobbico, Saltara, San Giorgio di Pesaro, Sant’Angelo in Vado, Sassocorvaro, Sassofeltrio, Tavullia, Urbania, Urbino, Vallefoglia) che sono stati individuati come realtà “in crisi” sulla base di alcuni indicatori statistici tra cui la variazione della percentuali di occupati tra il 2009 e il 2013, e il calo sia percentuale che assoluto delle unità locali attive nel comparto del legno e del mobile nel periodo 2009/primo semestre 2015. Quest’area si aggiunge alle altre due aree “in crisi (Piceno e area del Fabrianese) in cui le imprese sia in fase di start up sia in fase di sviluppo potranno beneficiare dei contributi per investimenti previsti dal POR FESR 2014/2020, Azione 7.1, “Sviluppo produttivo e occupazionale nelle aree di crisi produttiva”, il cui bando è previsto in uscita nei primi mesi del 2016.