(2526) DURC: esonero, richiesta e rilascio nella legge di Stabilità 2012

News: 15-11-2011
(2526) DURC: esonero, richiesta e rilascio nella legge di Stabilità 2012


DURC: esonero, richiesta e rilascio nella Legge di Stabilità 2012 di Noemi Ricci

www.pmi.it lunedì 14 novembre 2011

La Legge di Stabilità 2012 contempla semplificazioni in ambito DURC (esonero, rilascio online e richiesta) nonchè sulla cessione alle banche deli debiti delle PA.
La nuova Legge di Stabilità contiene numerose novità per le imprese in ottica "semplificazione", che riguardano anche le procedure per richiesta e rilascio DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva), nonchè l´esonero dalla presentazione del certificato per la partecipazione alle gare pubbliche.

Richiesta DURC
Secondo la nuova Legge di Stabilità saranno le pubbliche amministrazioni interessate a richiedere il DURC entro 5 giorni dalla ricezione dell´atto per il quale è necessaria la sua acquisizione.

Esonero DURC
Nelle gare pubbliche le informazioni contenute nel DURC e relative alla regolarità contributiva saranno acquisite direttamente dalle pubbliche amministrazioni, le quali dovranno occuparsi di individuare "un ufficio responsabile per tutte le attività volte a gestire, garantire e verificare la trasmissione dei dati o l´accesso diretto agli stessi da parte delle amministrazioni procedenti".

DURC online
Con la Legge Stabilità 2012 amministrazioni e imprese dicono addio al DURC cartaceo: in caso di lavori edili pubblici e privati il Documento Unico di Regolarità Contributiva dovrà essere richiesto, inviato e archiviato solo per via telematica, sancendo quindi l´esclusività del DURC online.

Altre misure
Per quanto riguarda gli affidamenti in house dei servizi pubblici locali la Legge di Stabilità 2012 abbassa a 500mila euro (invece di 900mila) la soglia oltre la quale i servizi di questo tipo potranno essere affidati a società a capitale interamente pubblico solo mediante apposita gara, vietando la possibilità di affidare separatamente frazioni del servizio.
Semplificata infine la cessione alle banche dei debiti della PA con le aziende. Questi dovranno essere certificati da parte delle Regioni e degli enti locali entro il termine di 60 giorni dalla richiesta delle imprese, perché queste ultime possano recuperare il credito vantato grazie all´intervento di banche o altri intermediari finanziari, che non potranno più ostacolare la cessione dei crediti.