21/05/2015 - Regione Marche - VOUCHER per favorire i PROCESSI DI INNOVAZIONE aziendale e l'utilizzo di nuove tecnologie digitali

Voucher per favorire i processi di innovazione aziendale e l’utilizzo

di nuove tecnologie digitali - Bando 2015

POR MARCHE FESR 2014-2020 - Asse 1 – Azione 1.3 –

 


LINK REGIONE MARCHE  www.impresa.marche.it

http://www.impresa.marche.it/NewsEventi/tabid/80/EntryId/285/APPROVATI-I-PRIMI-DUE-BANDI-DEL-POR-MARCHE-FESR-2014-2020.aspx

 

LINK REGIONE MARCHE www.europa.marche.it

http://www.europa.marche.it/Dettaglionotizie/TabId/185/ArtMID/800/ArticleID/607/Default.aspx

 

LINK PER LA REGISTRAZIONE DEI FORNITORI DI SERVIZI

http://www.marcheinnovazione.it/registrazione/

 

RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO  LINEA A

Dott. Emanuele Petrini

telefono 071 8063705 telefax 071 8063017- 0718063058

e-mail:  Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO  LINEA B

Dott.ssa Stefania Bussoletti

telefono 071 8063440 telefax 071 8063017- 0718063058

e-mail:  Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

Per eventuali problemi tecnici relativi all’invio della domanda in forma telematica le imprese potranno usufruire

di un servizio di help-desk disponibile dal lunedì al venerdì dalle ore 9.30 alle ore 13.00 e dalle ore 14:00 alle ore

17:00 contattando il numero 071/8063670 oppure inviando una e-mail all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. .

 


Tutta la modulistica prevista dal presente bando sarà resa disponibile contestualmente all’apertura dello sportello

e scaricabile, in formato PDF o, dove opportuno, in formato DOCX e/o XLSX, dal sito www.impresa.marche.it e dal

sito www.europa.marche.it.

 

 

Scadenza:  Venerdì  21 Maggio 2015

 

Normativa di riferimento: Decreto n.22 dell’8/4/2015 pubblicato sul bollettino ufficiale del 16/4/2015

 

Fondi stanziati a livello regionale:  € 4.600.000,00

 

Soggetti beneficiari (sono escluse le grandi industrie)

Possono beneficiare delle agevolazioni previste dal presente bando le micro, piccole e medie imprese, singole o associate, nella forma di contratto di rete o di raggruppamento temporaneo.

 

Localizzazione

Sede legale o unità operativa sul territorio regionale al momento della liquidazione del contributo.

Qualora all’atto della presentazione della domanda il beneficiario non abbia la sede legale o un’unità operativa sul territorio regionale, l’apertura della sede dovrà essere comunicata all’amministrazione regionale entro la data di pagamento dell’agevolazione;

 

Attività economica, principale o secondaria, come risultante dal certificato CCIAA alla data di presentazione della domanda, rientrante nelle attività identificate dai codici ATECO 2007 riportati nell’Appendice A:

B.  ESTRAZIONE DI MINERALI DA CAVE E MINIERE

C.  ATTIVITÀ MANIFATTURIERE

D.  FORNITURA DI ENERGIA ELETTRICA, GAS, VAPORE E ARIA CONDIZIONATA

E.  FORNITURA DI ACQUA; RETI FOGNARIE, ATTIVITÀ DI GESTIONE DEI RIFIUTI E   RISANAMENTO

F.  COSTRUZIONI

 

Linea di intervento A - Adozione di nuove tecnologie digitali (fondi stanziati € 1.800.000,00)

supporto a soluzioni ICT (Information and Communication Technology) nei processi produttivi delle PMI, con particolare riferimento a: commercio elettronico, cloud computing, manifattura digitale e sicurezza informatica;

 

Linea di intervento B - Processi di innovazione aziendale (fondi € 2.800.000,00)

supporto ai processi di innovazione aziendale con particolare riferimento all’innovazione tecnologica, al design ed eco-design, alla tutela della proprietà intellettuale e della tracciabilità del prodotto ed all’innovazione commerciale. Tale linea di intervento si articola in quattro sub-interventi:

B.1)  ACQUISTO DI SISTEMI E SERVIZI INNOVATIVI E SOSTENIBILI

B.2)  DESIGN ED ECO-DESIGN

B.3)  TUTELA DELLA PROPRIETA’ INTELLETTUALE E DELLA TRACCIABILITA’ DEL PRODOTTO

B.4)  INNOVAZIONE COMMERCIALE

 

Agevolazione: contributo a fondo perduto del 50% (in regime de minimis)

L’intervento agevolativo sarà concesso sotto forma di contributo a fondo perduto , fino ad un importo non superiore a € 60.000,00 di cui € 20.000,00 per le tecnologie digitali, € 40.000,00 per i processi di innovazione aziendale.  L’importo del voucher viene determinato nella misura del 50% del costo dell’investimento, IVA esclusa.

 

Linea Intervento A - Adozione di nuove tecnologie digitali: importo massimo voucher

€ 20.000,00 (limite di spesa € 40.000,00);

 

Linea Intervento B – Processi di innovazione aziendale: importo massimo voucher

€ 40.000,00 (limite di spesa € 80.000,00);

 

Investimento minimo ammissibile € 10.000,00

 

Per l’acquisto di beni e servizi non ci sono limitazioni territoriali

Le imprese possono utilizzare questi voucher come “buoni” per acquistare beni e/o servizi da aziende private o centri di innovazione e di trasferimento tecnologico aventi sede legale in Italia o all’estero.

 

Spese ammissibili Beni e Servizi (art. 9)

Con riferimento alle attività sopra indicate sono ritenute ammissibili le spese per l’acquisto di attrezzature, strumenti e sistemi (es. sistemi automatizzati, robotizzati, per l’automazione industriale), dispositivi, software e applicativi digitali, strumentazioni di laboratorio e servizi tecnici per la sperimentazione, servizi per la creazione e l’uso di ambienti tridimensionali e altri servizi di consulenza specialistica e di supporto all’innovazione strettamente finalizzati alla digitalizzazione ed ai processi di innovazione aziendale, così come esplicitato nel punto precedente.

 

Spese non ammesse (art.9)

…….

-   relative alle normali spese di funzionamento dell’impresa (come la consulenza fiscale ordinaria, i   servizi regolari di consulenza legale e le spese di pubblicità);

-   relative a consulenze fornite da soci, che non possono fatturare come consulenti esterni.

-   i pagamenti effettuati in contanti e/o tramite compensazione di qualsiasi genere tra il beneficiario ed il fornitore (esempio: permuta con altri beni mobili e/o immobili, lavori, forniture, servizi, ecc.);

-   la fatturazione e/o la vendita dei beni oggetto del contributo nonché la fornitura di consulenze da  parte dei  titolari/soci e/o componenti l’organo di amministrazione delle imprese beneficiari del contributo;

-   la fatturazione e/o la vendita dei beni oggetto del contributo nonché la fornitura di consulenze da  parte dei  coniugi o dei parenti in linea retta fino al terzo grado dei titolari/soci e/o componenti l’organo di amministrazione delle imprese beneficiari del contributo;

-   la fatturazione e/o i costi per la fornitura di consulenze o di prestazioni da parte   dall’amministratore unico;

-   la fatturazione e/o la vendita dei beni oggetto del contributo nonché la fornitura di consulenze  alle imprese beneficiarie del contributo da parte di imprese, società o enti con rapporti di controllo o collegamento così come  definito ai sensi dell’art. 2359 del c.c. o che abbiano in comune soci, amministratori o procuratori con poteri di rappresentanza;

-   nel caso di imprese in forma associata, la fatturazione incrociata tra le imprese adenti al R.T.I. o al contratto di rete.

 

Ogni impresa deve presentare un’unica domanda di partecipazione (art.12) (includendo nella stessa sia le azioni della linea di intervento A che quelle della linea di intervento B), pena l’esclusione dall’ammissibilità alle agevolazioni.

Nel caso di imprese in forma associata (contratto di rete o raggruppamento temporaneo di imprese) la domanda deve essere presentata dall’impresa capofila.

 

Decorrenza delle spese (art.18)

Le spese ammissibili decorrono dalla data di presentazione della domanda (fa fede la data di inoltro tramite P.E.C.).

 

Termine per la realizzazione dell’investimento (art.18)

L’erogazione dei servizi e/o la consegna dei beni/attrezzature oggetto del voucher e la relativa fatturazione devono avvenire entro e non oltre 12 mesi dalla data del decreto di concessione del voucher.

E’ prevista una proroga di 3 mesi.

 

I fornitori possono essere sostituiti (art.18)

Durante la realizzazione degli investimenti, sono ammissibili sostituzioni dei fornitori scelti, previa comunicazione via P.E.C. alla casella Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Nel caso di fornitori di servizi, i soggetti dovranno essere comunque individuati tra quelli iscritti nell’Elenco di cui allo stadio 1.

 

Rendicontazione delle spese da parte dell’impresa beneficiaria (art.20)

Entro 30 giorni dalla data di emissione della fattura del singolo bene/servizio oggetto del voucher, l’impresa beneficiaria  provvede ad effettuare il pagamento del 50% della quota imponibile e dell’intero ammontare dell’IVA

 

Modalità di erogazione del voucher (art.22)

La Regione provvede all’erogazione del voucher, fino al limite del 50%, direttamente al fornitore per conto dell’impresa beneficiaria entro il 30° giorno successivo alla data di ricezione delle suddette richieste di erogazione,

 

Descrizione della procedure (art. 10)

La procedura si articolata in due stadi, così come descritto di seguito:

- Stadio 1: Registrazione dei potenziali fornitori dei servizi innovativi oggetto del presente bando nella Piattaforma informatica NEXT http://www.marcheinnovazione.it/registrazione/ con l’obiettivo di costituire un “Elenco dei fornitori di servizi avanzati e qualificati per le PMI marchigiane” a cui le imprese devono rivolgersi per l’acquisizione dei servizi previsti dal presente bando. Si precisa che la registrazione all’elenco di cui allo stadio 1) riguarda soltanto i fornitori di servizi e non anche i fornitori di beni e attrezzature.

La registrazione alla Piattaforma NEXT è possibile dal 1° giorno successivo alla pubblicazione del presente bando sul BUR fino al 30° giorno. Entro il 34° giorno successivo alla pubblicazione del bando, l’Elenco dei fornitori avanzati e qualificati per le PMI marchigiane sarà pubblicato sulla Piattaforma informatica NEXT e sarà consultabile dalle imprese.

Data pubblicazione del bando sul bollettino ufficiale: 16 aprile 2015

Registrazione: dal 17 aprile 2015 al 16 maggio 2015

- Stadio 2: Presentazione della domanda da parte delle imprese con individuazione del fornitore/fornitori

in relazione ai servizi/beni che si intendono acquisire. La procedura utilizzata per la selezione degli

investimenti è quella “a sportello”.

 

E’ previsto il click day (art.12)

Lo sportello aprirà alle ore 9:30 del 35° giorno successivo alla pubblicazione del bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche e chiuderà al raggiungimento del doppio delle disponibilità finanziarie per ciascuna linea di intervento.

Data pubblicazione del bando sul bollettino ufficiale: 16 aprile 2015

Data apertura sportello: dal 21 maggio 2015

Tutta la modulistica prevista dal presente bando sarà resa disponibile contestualmente all’apertura dello sportello e scaricabile, in formato PDF o, dove opportuno, in formato DOCX e/o XLSX, dal sito www.impresa.marche.it e dal sito www.europa.marche.it.


La domanda deve essere firmata digitalmente

(è prevista la possibilità della procura)

 

Regole di cumulo (art.6)

Il contributo pubblico concesso ai sensi del presente bando è cumulabile, per i medesimi costi ammissibili, con altre agevolazioni pubbliche (previste da norme comunitarie, statali, regionali) nel rispetto della normativa applicabile in materia di aiuti di stato. Può essere cumulato con altri aiuti «de minimis» a condizione che non si

superi il massimale pertinente di cui all’articolo 3, paragrafo 2, del regolamento 1407/2013.

Il contributo è altresì cumulabile con le agevolazioni che non siano qualificabili come aiuti di stato ai sensi dell’art.107, comma 1 del Trattato CE.

 

Sono obbligatori tre preventivi per ogni fornitore di beni o servizi (art. 12)

N.3 preventivi (in formato pdf) per ciascun bene/sistema/attrezzatura innovativa oggetto del voucher (la scelta del fornitore di beni è lasciata a completa discrezione dell’impresa beneficiaria) e/o n. 3 preventivi per ciascun servizio avanzato oggetto del voucher (la scelta dei tre fornitori deve ricadere sui soggetti precedentemente iscritti nell’Elenco dei fornitori di cui allo Stadio 1);

 

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LINEA DI INTERVENTO A. Adozione di nuove tecnologie digitali

Acquisizione di consulenze e adozione di tecnologie che permettono di elaborare, memorizzare/archiviare dati, anche in modalità multilingua, utilizzando risorse hardware/software distribuite o virtualizzate in Rete in un’architettura di cloud computing, che sia compatibile con le specifiche Marche cloud (Mcloud5) e più in generalecon le moderne tecnologie dell’informatica distribuita e dell’ Internet of Things (IoT).

 

1. Extended Enterprise. Adozione di tecnologie informatiche che consentano di supportare i processi che

coinvolgono partner esterni o che ottimizzano processi interni. Si fa riferimento a tecnologie a supporto

di:

a. dematerializzazione, gestione documentale;

b. fatturazione elettronica;

c. eSupply Chain execution (corrisponde a tutte le attività a supporto della gestione integrata del ciclo

ordine-consegna-fatturazione anche in modalità wireless, includendo attività logistiche e

amministrativo-contabili);

d. eSupply Chain Collaboration (include tutte quelle attività di natura collaborativa tra cliente e fornitore,

a  livello di pianificazione della produzione e dell’approvvigionamento, di sviluppo nuovi prodotti, ecc.;

ad esempio: CRM, Collaborative Planning, Forecasting and Replenishment, Vendor Managed Inventory);

e. eSeller Management (attività legate all’effettuazione di un ordine di acquisto da parte del cliente,

anche attraverso l’utilizzo di piattaforme per il mobile);

f. forza vendita (sistemi di supporto alla forza vendita, di automazione della attività commerciali, anche

attraverso l’utilizzo di piattaforme per il mobile e business intelligence);

 

2. eCommerce. Adozione di tecnologie informatiche per la promozione e la vendita online di prodotti e

servizi, sia in B2B che B2C, anche attraverso l’utilizzo di risorse hardware/software distribuite e

virtualizzate in Rete in modalità Cloud (nel caso di attività indirizzate ai mercati esteri, le tecnologie

adottate dovranno essere adeguatamente sviluppate per rispondere alle specifiche caratteristiche del

mercato di riferimento);

 

3. Energy Management. Sistemi hardware/software per il telecontrollo energetico, per la gestione di scenari

(es. illuminazione aree edificio, riscaldamento in base alle attività, strumenti di carbon management, ecc.)

e più in generale, soluzioni per il monitoraggio degli impianti;

 

4. Social Commerce. Adozione di tecnologie informatiche per la promozione e la vendita online di prodotti e

servizi, attraverso l’integrazione con piattaforme di social networking, la creazione di applicazioni social e

lo sviluppo di sistemi di pagamento online collegati a tali piattaforme;

 

5. Digital Marketing. Adozione di soluzioni e servizi di relazione con fornitori e clienti, marketing che si basino

sull’interazione e la collaborazione attraverso Internet, secondo paradigmi assimilabili a quelli del web 2.0,

app e cataloghi elettronici, sistemi di digitalizzazione e di supporto alle vendite, sistemi innovativi per i

punti vendita e il retail, vending machine;

 

6. Social communication. Gestione della comunicazione aziendale attraverso la realizzazione,

l’adeguamento e l’integrazione di piattaforme di social networking aziendali, per la gestione dei flussi di

informazioni interni ed esterni all’azienda (es. web community, social reputation, ecc).

 

LINEA DI INTERVENTO B. Processi di innovazione aziendale

 

Sub-intervento B.1). Acquisto di sistemi e servizi innovativi e sostenibili

 

1. Acquisto di Sistemi e di Servizi di consulenza per l'Automazione industriale: automazione dei magazzini, manipolazione automatizzata, assemblaggio automatizzato, integrazione della visione artificiale nelle celle di produzione, automazione dello smaltimento rifiuti, tecnologie avanzate per il controllo qualità dei processi e dei prodotti.

2. Acquisto di Sistemi e di Servizi di consulenza per Smart and Digital Factories: applicazione di tecnologie basate sull’ Internet of Things (IoT) (ad esempio sensori da applicare alla linea per ottenere dati sul prodotto o sull’efficienza della linea produttiva) ed ICT ai sistemi di produzione per migliorarne la flessibilità, la capacità di interazione con l’operatore umano, la qualità del processo produttivo (es. linee di produzione intelligenti con auto-monitoraggio e correzione), la sicurezza e la sostenibilità (riduzioneimpatto ambientale, riduzione utilizzo risorse, quali ad esempio energia e acqua).

3 Sistemi produttivi flessibili: acquisto sistemi robotizzati “intelligenti” anche cooperativi tra loro e con l’uomo, di interfacce evolute uomo-macchina, di sistemi di programmazione e pianificazione intelligentedei compiti, di sistemi di pianificazione dei compiti per il miglioramento dell’efficienza energetica dei processi, di robotica mobile.

4. Acquisto di Sistemi e di Servizi di consulenza per la Produzione rapida: acquisto di sistemi e servizi per realizzare, mediante tecnologia additiva, la produzione definitiva, nel materiale finale direttamente dal modello matematico, realizzato al CAD tridimensionale, senza l'impiego di utensili e attrezzature. Questa attività è molto importante per la aziende produttrici di beni di largo consumo, in termini di riduzione del time to market. Si prevede quindi l'adozione di tecnologie digitali avanzate a supporto dei processi produttivi caratteristici dell'azienda (stampa 3D, prototipazione rapida, produzione rapida di componenti in metallo, sistemi di reverse engineering, ossia rilevazione di forme di oggetti reali per ottenerne rappresentazioni digitali, a supporto della modellazione CAD per la prototipazione rapida).

5. Acquisto di attrezzature e di servizi tecnici per la sperimentazione: acquisto di attrezzature e di strumentazioni di laboratorio innovative per un consistente miglioramento della qualità dei prodotti e dei processi; acquisto di servizi tecnici specialistici di sperimentazione, quali prove e test di laboratorio, per realizzare prodotti e processi innovativi o migliorare fortemente le produzioni tradizionali; acquisto diservizi di collaudo e verifica delle caratteristiche dei prodotti.

6. Acquisto di tecnologie e servizi per supportare la progettazione e lo sviluppo di prodotti multifunzione, modulari e configurabili: acquisizione di metodologie e strumenti che supportino la razionalizzazione del processo di progettazione e che permettano di realizzare/configurare prodotti; acquisizione di metodologie e strumenti innovativi per la modularizzazione di prodotti che possano garantire una migliore qualità fornita al cliente (ad esempio facilitare la personalizzazione di prodotti per rispondere alle esigenze specifiche del cliente, come abbigliamento su misura, calzature su misura, ecc.); acquisizione di metodologie e strumenti di simulazione/progettazione, come ad esempio sistemi CAD 3D avanzati in grado di ridurre i tempi di messa a punto delle soluzioni (ad esempio la simulazione di attrezzature modulari o di stampi configurabili per facilitare la realizzazione di produzioni diverse).

7. Acquisto di servizi per la rilevazione dei livelli di inquinamento ambientale.

 

Sub-intervento B.2). Design e eco-design

 

1. Acquisizione di metodologie, anche attraverso consulenze, e strumenti LCA e LCC, per la minimizzazione dell’impatto ambientale e dei costi: il Life Cycle Assessment (LCA) è un metodo che valuta un insieme di interazioni che un prodotto o un servizio ha con l'ambiente, considerando il suo intero ciclo di vita che include le fasi di preproduzione (quindi anche estrazione e produzione dei materiali), produzione, distribuzione, uso (quindi anche riuso e manutenzione), riciclaggio e dismissione finale. Il metodo Life CycleAssessment (LCA) può essere eseguito in combinazione con l’analisi del costo del ciclo di vita (LCC) per valutare l'impatto economico del prodotto-sistema o in combinazione con il Carbon Footprint di Prodotto (CFP) per qualificare l’impatto in termini di emissione di gas serra

2. Acquisizione di metodologie, anche attraverso consulenze, e strumenti avanzati per la progettazione di prodotti di alta qualità attraverso tecnologie digitali innovative di modellazione e simulazione del prodotto e del sistema di produzione: il processo di progettazione di sistemi meccatronici e di prodotti del Made in Italy richiede un'attenta gestione di molti aspetti, data anche la complessità stessa dei prodotti. Strumenti avanzati e specifici per questo settore possono senz'altro rendere più efficiente sia l'ideazione delle soluzioni che la loro simulazione attraverso prototipi virtuali. In questo contesto tecnologie di prototipazione virtuale di prodotti e processi di produzione che inglobino in uno strumento informatico le regole e l’esperienza degli operatori esperti di settore possono aiutare a tendere verso laconcretizzazione dell’”artigianato tecnologico”.

3 Acquisizione di metodologie, anche attraverso consulenze, e strumenti per la progettazione integrata (progettazione simultanea prodotto-processo-sistema, ad esempio prevedendo fin dalla progettazione le successive fasi del ciclo di vita come lo smontaggio e il riciclaggio dei materiali): la progettazione simultanea prodotto-processo consente l'accorciamento del tempo per il lancio della produzione in quanto permette di evitare in fase di ingegnerizzazione le revisioni necessarie al disegno funzionale per la sua trasformazione in disegno di lavorazione. Inoltre consente di prevedere in fase di progettazione la fase finale del ciclo con le regole della progettazione integrata. Rientra in quest'ottica l'adozione di strumenti e metodi di supporto alla progettazione orientati alla valutazione, in fase di progettazione, di tutte le variabili delle fasi successive del ciclo di vita, come ad esempio la producibilità, l’assemblabilità, la riciclabilità, lo smontaggio, il costo di produzione ecc.

4. Acquisizione di metodologie, anche attraverso consulenze, e strumenti per la progettazione di prodotti user-centered: acquisizione di metodologie e strumenti del Design Universale e dell'approccio Human- Centered Design (HCD), caratterizzati dallo sforzo cosciente e consapevole di considerare la gamma più ampia possibile di requisiti dell'utente finale. Particolare attenzione può essere posta sui metodi e gli strumenti avanzati per progettare in modo user-centered oggetti di design, anche ad alto valore tecnologico, che portino ad un maggior benessere fisico e mentale dell'utilizzatore.

 

Sub-intervento B.3). Tutela della proprietà intellettuale e della tracciabilità del prodotto

 

1. Servizi per la tutela della proprietà intellettuale: acquisizione di servizi di consulenza per la creazione, progettazione e valorizzazione economica di marchi, brevetti, disegni e modelli di mercato.

2. Servizi e costi sostenuti per il deposito di marchi, brevetti, disegni e modelli e acquisto di licenze: assistenza tecnico-legale offerta da un consulente specializzato e costi sostenuti per il deposito di una o più domande di brevetto per invenzione industriale o modello di utilità o disegno /modello a livello nazionale (all’UIBM).

3 Servizi e costi sostenuti per l’estensione di una o più domande di brevetto nazionale a livello europeo (all’EPO - European Patent Office) e/o internazionale (al WIPO – World Intellectual Property Organization).

4. Realizzazione del sistema di etichettatura per la tracciabilità del prodotto che consenta di conoscere ogni singola fase di lavorazione a tutela del consumatore e ad identificazione della provenienza, tenendo conto della sicurezza ecologica, ambientale e della tutela della salute, dall'acquisto della materia prima al confezionamento (etichettatura di qualità).

5. Servizi di consulenza tecnico-normativa per certificazione prodotti venduti all’estero: acquisto di servizi di consulenza tecnico-normativa e di verifica della conformità dei prodotti a leggi, direttive e regolamenti ai fini della certificazione e marcatura per la vendita di prodotti nei mercati esteri.

 

Sub-intervento B.4). Innovazione commerciale

 

1. Studi di settore e ricerche di mercato: realizzazione di studi di settore, ricerche di mercato nazionale o internazionale, anche su specifici settori, analisi dei clienti attuali e potenziali, analisi dei fornitori, individuazione di nuovi canali distributivi, servizi di consulenza per la ricerca di partner all’estero.

2. Studi di innovazione tecnologica e/o di fattibili: acquisizione di consulenze per valutare il grado di innovazione aziendale anche in riferimento ai competitors e studi di fattibilità finalizzati a sviluppare innovazioni di prodotto e/o di processo allo scopo di migliorare la produttività complessiva e la competitività dell’impresa.

3. Analisi e sviluppo di piani commerciali e di marketing.

4. Servizi di consulenza per la ricerca e la selezione del percorso certificativo più efficace ed efficiente e per l’ottenimento di certificazioni di qualità, di prodotto, di processo, ambientale, di sicurezza ed etica (a titolo esemplificativo, EMAS, ISO 9001, ISO 14001, ISO 22005, ecc.).

 

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Attività non ammissibili

A - AGRICOLTURA
G - COMMERCIO
H - TRASPORTO
I  -  ATTIVITA' DI ALLOGGIO E DI RISTORAZIONE
J  -  SERVIZI DI INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE
K - ATTIVITA' FINANZIARIE E ASSICURATIVE
L -  ATTIVITA0 IMMOBILIARI
M-  ATTIVITA' PROFESSIONALI, SCIENTIFICHE E TECNICHE
N - NOLEGGIO, AGENZIE DI VIAGGIO
O - AMMINISTRAZIONE PUBBLICA E DIFESA, ASSICURAZIONE SOCIALE OBBLIGATORIA
P -  ISTRUZIONE
Q - SANITA'
R - ATTIVITA' ARTISTICHE  E SPORTIVE
S - ALTRE ATTIVITA' DI SERVIZI
T -  ATTIVITA' DI FAMIGLIE
U - ORGANIZZAZIONE EXTRA TERRITORIALI