10/01/2022 - Comune di Fermo, agevolazioni per le imprese

Comunicato stampa del Comune di Fermo con la sintesi della normativa

Link con tutta la normativa

https://www.regione.marche.it - Comunicato stampa dell'11.11.2021


TITOLO DEL BANDO: POR FESR 14-20 - ITI FERMO 0-99+ - Asse 3 - Azione 8.1 - Azioni per il sostegno all’innovazione e alla competitività delle MPMI a seguito dell’emergenza COVID-19

SCADENZA: 10/01/2022 (non è un click day, ci sarà una graduatoria)

ENTE: Comune di Fermo

FONDI STANZIATI: € 750.000,00  

SOGGETTI BENEFICIARI (art.3): Micro, piccole e medie imprese in forma singola 

CODICI ATECO AMMISSIBILI: Vedere la nota 1

UNITA' LOCALE (art.5): Nel comune di Fermo (al momento dell'erogazione del contributo)

CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO (art.6):  80%

CONTRIBUTO MASSIMO (art. 6): € 30.000,00

INVESTIMENTO MINIMO (art.6): € 10.000,00

TIPOLOGIA DI PROGETTI AMMISSIBILI (art.7)
•Attività volte alla diversificazione dei modelli di business e dei servizi/prodotti offerti;
• Investimenti materiali volti a consentire l’adeguamento degli spazi fisici e dell’attività
produttiva per rispettare i requisiti di sicurezza;
• Investimenti materiali e immateriali finalizzati a consentire nuovi modelli organizzativi
basati sul lavoro agile e/o sulla distribuzione del personale per turni, l’avvicendamento
nelle sedi, ecc.;
• Investimenti volti alla digitalizzazione dei processi produttivi;
• Acquisto di servizi di consulenza finalizzati all’analisi dei cambiamenti introdotti nei
mercati di riferimento e alla definizione di nuovi scenari di sviluppo per le imprese colpite
dall’emergenza COVID 19;
• Sostegno alle imprese per rafforzare la capacità di offrire servizi alle fasce di popolazione
colpite dagli effetti dell’emergenza sanitaria e nelle aree urbane a maggiore fragilità per le
conseguenze economiche e occupazionali della crisi;
• Altri investimenti materiali e immateriali nonché acquisizione di servizi e consulenze
specialistiche finalizzate ad incrementare la produttività, ad innovare i processi
organizzativi e i canali di vendita anche attraverso l’utilizzo delle ICT.

SPESE AMMISSIBILI (art.8)
• Spese per l’acquisizione di servizi inerenti lo svolgimento del progetto (consulenze
specialistiche in ambito di digitalizzazione dei processi, marketing, internazionalizzazione,
etc.);
• Spese di comunicazione e per attività promo-pubblicitarie;
• spese connesse ai diritti di proprietà industriale (ricerca contrattuale, delle competenze e
dei brevetti acquisiti o ottenuti in licenza) e all'ottenimento, convalida e difesa di brevetti e
altri attivi immateriali;
• spese per l’acquisto e lo sviluppo di sistemi informatici, programmi informatici, know-how
conoscenze tecniche non brevettate concernenti nuove tecnologie di prodotti e processi
produttivi;
• spese per l’acquisto di impianti, macchinari, strumentazione ed attrezzature ad uso
produttivo strettamente collegati allo svolgimento del progetto;
• Spese per opere edili, di installazione impianti strettamente necessarie ad ottenere il
miglioramento e il decoro dell’attività, spese per l’affitto di locali (entro il limite del 20%
dell’investimento relativo alle altre spese ammissibili);
• Spese relative al personale nella misura e per il periodo in cui sono impiegati per la
realizzazione delle attività progettuali fino ad un massimo del 30% dell’investimento
complessivo relativo alle altre spese ammissibili.
• spese generali forfettarie calcolate al 15% dei costi diretti del personale coinvolto nel
progetto. 

SPESE ESCLUSE (art.9)
• relative all’acquisto di beni immobili;
• relative all’acquisto di beni usati che non rispettino i requisiti di cui all’art. 4 del DPR 3
ottobre 2008, n. 196 e s.m.i;
• relative alle normali spese di funzionamento dell’impresa;
• relative ad investimenti necessari per conseguire gli standard imposti dalla legge o daprovvedimenti equivalenti;
• relative alla realizzazione di opere tramite commesse interne;
• relative a consulenze fornite da soci, che non possono fatturare come consulenti esterni.
• spese di spedizione, viaggio, vitto, alloggio;
• beni acquistati in leasing;
• oneri per imposte, concessioni, spese bancarie, interessi passivi, collaudi, ecc.;
• beni in comodato;
• autovetture, veicoli, mezzi di trasporto di ogni genere, compresi tutti i tipi di allestimenti
finalizzati al trasporto;
• imbarcazioni, natanti, draghe, pontoni/strutture/mezzi galleggianti compresi relativi macchinari e allestimenti;
• spese per minuterie e materiale afferente all’ordinaria attività dell’impresa;
• spese relative alla formazione del personale; 

TERMINI DI AMMISSIBILTA' DELLA SPESA (art.10): Da 1 aprile 2021, sono inoltre ammesse le spese a preventivo                                                                                                                                                                                        

"Sono ammessi i progetti i cui investimenti sono interamente da realizzare e quelli avviati purchè ancora in corso alla data di presentazione della domanda. Sono ammissibili le spese sostenute e documentate a partire dal 1 aprile 2021 fino alla data di presentazione della domanda di agevolazione nel limite del 30% del piano di investimenti complessivo e quelle sostenute entro 9 mesi dalla data di accettazione del contributo (per almeno il restante 70% dell’investimento)."

TERMINE PER LA REALIZZAZIONE DELL'INVESTIMENTO (art.21): 12 mesi dal decreto di concessione (è prevista una proroga di 30gg)                                                                                                                                                   

Gli interessati possono presentare istanza di proroga rispetto al termine stabilito per l’ultimazione del progetto di investimento fino ad un massimo di 30 giorni.
Tale richiesta deve essere presentata secondo le modalità indicate nel sistema SIGEF entro 10 giorni antecedenti la data ordinaria di scadenza del termine per la realizzazione del progetto (12 mesi dalla data del provvedimento di concessione del contributo, salvo proroghe debitamente concesse) e deve essere accompagnata da dettagliate giustificazioni. La richiesta di proroga si intende accolta salvo che il Comune di Fermo entro 10 giorni non manifesti parere contrario.

CONTRIBUTO IN DE MINIMIS (art.11)
 
CRITERI PER LA GRADUATORIA (art.16) Vedere nota 2 (è comunque richiesto il punteggio minimo di 60/100)

APPROVAZIONE GRADUATORIA (art.17)
La U.O. del Comune di Fermo di norma entro il 90° giorno successivo all’ultimo giorno utile per la presentazione della domanda e compatibilmente con il numero di progetti presentati, provvede,
quindi, all’approvazione del provvedimento dirigenziale contenente gli elenchi degli ammessi a finanziamento, degli ammessi ma non finanziati per insufficienza di fondi e degli esclusi indicando per questi ultimi la relativa motivazione.

DURC  In regola

IL CONTRIBUTO E' TASSATO
 
IMPRESE IN DIFFICOLTA': Non possono presentare domanda

VARIANTI (art. 20): Sono ammesse 

RIDUZIONE MASSIMA DELLA SPESA (art. 20)
Qualora la somma delle spese sostenute e ritenute congrue, pertinenti ed ammissibili, comporti una riduzione della spesa originariamente ammessa a contributo maggiore del 35% o nel caso in cui il totale delle spese ammissibili risulti inferiore al limite minimo previsto dal bando si procederà alla revoca dell’agevolazione concessa.
 

REFERENTI

P.F. Bilancio E Programmazione Nazionale E Comunitaria

Fabio Ragonese

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0734 284 254 / 408

Comune di Fermo

  

Nota 1. CODICI ATECO AMMISSIBILI

 Nota 2 -  Criteri di valutazione